In che modo un software per la gestione dell’housekeeping può aiutarti a migliorare le performance della tua struttura ricettiva e a differenziarla dalle altre?
Quando un turista decide una meta turistica dove trascorrere le sue vacanze quali sono i punti su cui proprio non può rinunciare?
Come si comportano gli italiani?
Partiamo dai numeri
I numeri non mentono mai ma vanno interpretati e umanizzati, interiorizzati e sfruttati. Mi spiego meglio: la più recente indagine che Federalberghi ha condotto relativamente alle previsioni per la stagione in corso, ha registrato dati particolarmente interessanti.
In particolare emerge che le previsioni per le vacanze degli italiani, nel corso di questa estate 2019, hanno registrato un lieve incremento (lo 0,3%) rispetto allo stesso periodo del 2018. 84% sono i viaggiatori che hanno scelto di restare in Italia e la meta preferita si conferma essere il mare, al secondo posto seguono le città d’arte (e le vacanze culturali).
“Questo dato ci induce a voler guardare al meglio, senza per questo sottovalutare nulla. Certo, la crisi continua a farsi sentire, costringendo gli italiani ad una riduzione della spesa. Inoltre, circa 20 milioni di connazionali non andranno in vacanza tra giugno e settembre, principalmente per motivi economici. Ma tra questi vi è un 18% che intende partire in un altro periodo dell’anno, il che sembra far affiorare un interessante cambiamento rispetto alla scelta ordinaria”.
Queste le parole di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.
Le strutture preferite? Gli alberghi, scelti dal 27% dei viaggiatori.
Il quadro che emerge è il seguente: gli italiani amano il loro paese e lo scelgono per le loro vacanze, in vacanza prediligono il riposo e il relax, sia che scelgano una località di mare che una città d’arte e così via.
Una grande concorrenza
Le strutture ricettive come alberghi o b&b sono i luoghi dove gli italiani cercano la “casa” in cui trascorrere le vacanze estive. Ma come scelgono?
Un buon peso è ricoperto dalla facilità di raggiungere il luogo e poi tutti gli elementi classici che si trovano nelle recensioni di Booking o TripAdivsor e così via: gentilezza del personale, pulizia ed efficienza della struttura e cibo di qualità.
Salvo la raggiungibilità di un luogo (che è un problema infrastrutturale), su tutti gli altri elementi si gioca la partita più importante con i vari competitor,
Quali elementi rendono la tua struttura diversa dalle altre?
- Arrivare in struttura e trovare persona pronto e disponibile evitando, se possibili, lunghe code al check-in.
- Camere perfettamente pulite e corredate delle amenities necessarie (mini-bar pieno, biancheria da bagno in ordine).
- Personale cordiale.
- Efficienza alla segnalazione di una problematica (esempio: il condizionatore guasto).
- Spazi comuni curati e profumati.
- Cibo di ottima qualità.
Sono tante le strutture ricettive che si pongono proprio questi standard. Ma allora cosa succede? L’alta stagione: un grande flusso di turisti e continui ricambi rendono molto più difficile avere tutto sotto controllo. Che la struttura sia di grandi dimensioni o più contenuta il problema è sempre lo stesso.
Un software per la gestione dell’housekeeping e delle manutenzioni ti permette di avere sotto controllo tutta la situazione relativa a pulizie e manutentori nella tua struttura ricettiva. Ma non solo! Ti garantisce una migliore gestione del personale e una più immediata assegnazione delle camere: il front desk non avrà più problemi nel verificare le camere disponibili.
Tramite l’utilizzo di un semplice software potrai ridurre al minimo errori e incomprensioni, migliorerai l’efficienza del tuo personale risparmiando tempo e soldi. Infine, ma non meno importante, anche i tuoi collaboratori saranno più felici. Il personale è quello che il cliente vede, personale sereno significa clienti soddisfatti.